Fiera|Workshop B2B – 18/19/20 Ottobre 2018 Panama City
Scheda paese
Piccolo paese con meno di 4 milioni di abitanti ma con un’economia che sta crescendo a ritmi dell’8% anno, Panama offre numerose possibilità di investimento grazie anche alla sua stabilità politica e al libero commercio. La tassazione infatti è quasi inesistente, con notevoli vantaggi per chi decide di investire nel turismo enogastronomico e, di conseguenza, su import-export.
Pur essendo un mercato dimensionalmente piccolo (le importazioni di vino ammontano in valore a poco più di 25 milioni di euro l’anno) cresce al ritmo del 4-5% anno, pertanto nonostante le dimensioni, risulta essere interessante per varie ragioni.
È cresciuta rapidamente una classe media (il 20% ca. della popolazione) che può contare su un buon potere d’acquisto e potendo concedersi consumi sofisticati e costosi si rivolge ai prodotti di importazione. Le molte attrattive del paese hanno poi dato un fortissimo impulso a un settore turistico che ha ancora un enorme potenziale di sviluppo. Per incentivare il turismo che ha numeri continuamente in crescita, sono stati fatti grandi investimenti nel settore alberghiero, canale commerciale diventato molto importante per la distribuzione del vino. Infine, per la posizione strategica nell’area caraibica e centroamericana Panama, grazie al Canale e alle attività connesse, è diventato un importante hub commerciale.
Dalle zone franche passano molti prodotti che vengono poi riesportati verso i paesi limitrofi.
Il vino sta diventando una bevanda di moda, solo negli ultimi 5 anni i consumi sono cresciuti di quasi il 40% e i panamensi hanno consumi procapite tra i più elevati nei paesi centroamericani. Il vino è sempre più richiesto nel canale HoReCa e in occasioni sociali.
Per ciò che riguarda la distribuzione, il 50% si vende nelle catene della GDO, un 40% nel canale HoReCa e un 10% nei negozi specializzati al dettaglio di bevande alcoliche che, sempre più numerosi, sono sorti negli ultimi anni.
Vengono preferiti di gran lunga i vini rossi (80% dei consumi) ma cominciano a farsi apprezzare anche i bianchi. Sono poco conosciuti i rosati.
I maggiori esportatori di vino verso Panama sono, in volume: il Cile, l’Argentina, la Spagna, gli Stati Uniti, l’Italia e a seguire gli altri.
L’Italia ha ancora una piccola quota del mercato panamense e i vini italiani sono distribuiti soprattutto nel settore HoReCa ma la presenza di numerosi ristoranti di cucina italiana è un buon traino anche per la vendita dei nostri prodotti. Sono infatti ormai molte le etichette italiane presenti e il numero è in aumento. Il Made in Italy in generale e i prodotti enogastronomici in particolare, restano tra i più apprezzati al mondo e Panama non fa eccezione.
Da tenere in considerazione che, per la sua posizione geografica, per la presenza di infrastrutture e servizi moderni e sofisticati, per le sue zone franche, Panama costituisce un punto di partenza per chi ha intenzione di esportare non soltanto verso questo paese ma verso gli altri paesi del Centro America e dei Caraibi o altri paesi latinoamericani limitrofi.